MENU

Alfabeto leponzio

Il cosiddetto alfabeto leponzio (‘alfabeto di Lugano’ secondo la dicitura di Pauli) è un alfabeto di matrice etrusca utilizzato per notare il celtico d’Italia dal 600 a.C. circa fino alla romanizzazione (I secolo a.C.), quando viene utilizzato occasionalmente anche l’alfabeto latino.

L’alfabeto teorico leponzio comprende 18 o 19 segni. Nella prima fase forme e valori non sembrano omogenei, mentre tra la fine del V e l’inizio del IV secolo a.C., in concomitanza con l’arrivo di gruppi di lingua e cultura celtiche transalpini, si perviene a un assestamento della serie alfabetica. L’alfabeto leponzio comprende il grafema o, che pertanto era conosciuto ancora dai maestri di scrittura etruschi nel VI secolo a.C. nonostante non fosse utilizzato nelle iscrizioni etrusche, e si contraddistingue per la particolare foggia a farfalla di ś.

 

Bibliografia

  • Lejeune, Michel. 1971. Lepontica. Paris: Belles Lettres.
  • Maras, Daniele Federico. 2014. «Breve storia della scrittura celtica d’Italia. L’area Golasecchiana». ZIXU. Studi sulla cultura celtica di Golasecca I:73–93.
  • Mommsen, Theodor. 1853. «Die nordetruskischen Alphabete auf Inschriften und Münzen». Mitteilungen der Antiquarischen Gesellschaft in Zürich 7:197–260.
  • Motta, Filippo. 2000. «La documentazione epigrafica e linguistica». In I Leponti: tra mito e realtà. Raccolta di saggi in occasione della mostra Locarno, Castello Visconteo - Casorella, 20 maggio - 3 dicembre 2000, a cura di Raffaele De Marinis e Simona Biaggio, 181–222. Bellinzona.
  • Pauli, C. 1885. Die Inschriften nordetruskischen Alphabets. Altitalische Forschungen 1. Leipzig.
  • Rubat Borel F. 2005.  «Lingue e scritture delle Alpi occidentali prima della romanizzazione: stato della questione e nuove ricerche», Bulletin d’Études Préhistoriques et Archéologiques Alpines 16, 9-50.
  • Solinas, P. 2010, «Sulle epigrafie preromane dell’Italia settentrionale (con particolare riguardo al celtico)», Incontri Linguistici 33, 125-160.
  • Solinas, Patrizia. 2015. «Sull’alfabeto del celtico d’Italia». PDF. In Contatti di lingue - Contatti di scritture, a cura di Daniele Baglioni e Olga Tribulato, 107–22. Filologie medievali e moderne 9. Venezia: Università Ca’ Foscari Venezia.
  • Stifter, David. 2020. «Cisalpine Celtic». Palaeohispanica. Revista sobre lenguas y culturas de la Hispania Antigua 20, 335-365.

 

Ultimo aggiornamento

18.09.2024

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni